Sistemi antitaccheggio, essenziali in ogni attività

06/02/2018

Infatti esiste da sempre, fin dai tempi antichi quando la vendita di oggetti e cibi veniva esposta soltanto in bancarelle all'aperto.
Oggi il taccheggio può essere definito un vero e proprio crimine che aumenta a dismisura, soprattutto nelle grandi città. I ladri pensano di non infliggere alcun tipo di pena, in quanto magari prendono di mira un bel negozio che guadagna bene, che vende molto, quindi cosa sarà mai un piccolo furto per il proprietario? Non è esattamente così invece, perché i costi che dovrà pagare il negoziante per ogni piccolo furto sono sempre più alti; inoltre in pochissimi denunciano l'accaduto, dando l'impressione ai taccheggiatori di poter agire indisturbati.

Secondo alcuni recenti studi i taccheggiatori più esperti sono proprio quelli che danno meno nell'occhio, ovvero i pensionati, i giovanissimi e le casalinghe, in grado di rubare praticamente qualsiasi cosa senza essere notati.
La domanda nasce spontanea: qual è il motivo che spinge ad entrare in un negozio e a rubare un articolo?
Alcuni sicuramente lo fanno per questione di soldi, perché non possono permettersi di acquistarlo quindi lo rubano; altri purtroppo solo per divertimento, infatti molti studenti e giovani ragazzi fanno scommesse tra di loro e vanno a rubare qua e là piccoli oggetti.
Il taccheggio, in una bassa percentuale di casi, può anche essere considerato una patologia, infatti spesso non si ha alcun bisogno dell'oggetto in questione oppure si potrebbe tranquillamente pagarlo perché si ha la disponibilità.
In questo caso alcune donne hanno parlato di depressione casalinga, che le fa uscire di casa e andare in giro quasi in trance senza rendersi conto di quello che fanno, che rubano e via dicendo. Naturalmente i casi in cui esiste un vero e proprio disturbo mentale sono davvero pochi.

La soluzione è sicuramente quella di denunciare i furti o di sanzionare chi li commette, per fermare questo tipo di tendenza che sembra diffondersi sempre più. I negozianti hanno bisogno di sistemi antitaccheggio che funzionino davvero e di tecniche avanzate in grado di far cessare i furti e porre così fine al problema. Installare dei sistemi antitaccheggio nei negozi è diventato quasi d'obbligo per i negozianti, se non si vuole andare incontro a grosse perdite della merce esposta.
Ogni sistema è molto sofisticato e può avere delle barriere provviste o meno di un allarme interno insieme ad etichette affisse sugli articoli stessi.
I sistemi antitaccheggio hanno quindi un ricevitore (la barriera) ed un trasmettitore (l'etichetta); possono basarsi su diverse tecnologie, da adattare e da scegliere in base al tipo di merce che si vuole proteggere.
La più utilizzata è la radiofrequenza, particolarmente adatta ai negozi di abbigliamento, quella elettromagnetica, ottima e molto usata nelle biblioteche ed infine la tecnologia magneto-acustica scelta dai proprietari di negozi con piccoli e fragili oggetti (profumerie e farmacie).
Indipendentemente da quale tipo di attività si abbia, è importantissimo oggi difendersi dai taccheggiatori applicando il sistema più appropriato per la merce in vendita. Questo è un fenomeno che va bloccato, perché a rimetterci non sono soltanto i proprietari dei negozi ma soprattutto i clienti che vedranno dei rialzi di prezzo e saranno costretti a pagare di più determinati articoli.